Quella di Bonfiglioli rientra tra le operazioni finanziarie che SACE eroga alle imprese italiane che intendono investire per ridurre il proprio impatto ambientale.
Un finanziamento destinato alla transizione ecologica del nuovo headquarters
Il finanziamento, per un totale di 15 milioni di euro, sarà destinato alla costruzione del nuovo headquarter a Calderara di Reno, che risponderà a requisiti green ancora più stringenti di quelli previsti dalla norma NZEB (Nearly Zero Energy Building). SACE, nell’ambito della convenzione green con BNL BNP Paribas, interviene agevolando e accelerando la transizione ecologica di quei soggetti che vogliono ridurre il proprio impatto ambientale. Questo riconoscimento rispecchia l’impegno che il Gruppo Bonfiglioli investe sui temi legati alla sostenibilità, che si concretizza sia nella costruzione e rivisitazione di stabilimenti e processi produttivi più sostenibili, sia nella continua ricerca e sviluppo per il design e l’ideazione di prodotti impiegati in settori green come l’e-mobility, il biogas, l’energia rinnovabile e il riciclaggio. L'impegno del Gruppo è quello di una continua ricerca verso nuovi prodotti che diano slancio alla trasformazione ecologica.
"La competitività e l’attrattività di un’impresa non sono più misurabili solo mediante il posizionamento e la qualità dei propri prodotti bensì attraverso l’insieme di valori che l’impresa esprime, quali quelli di sostenibilità ambientale e sociale, che ormai sono imprescindibili per qualsiasi catena del valore.” dichiara Sonia Bonfiglioli – Presidente di Bonfiglioli SpA.
Per questo, è stato fondamentale progettare il nostro nuovo headquarters coniugando innovazione, tecnologia e benessere dei dipendenti alla riduzione del consumo e della domanda di materie prime ed energia. Una visione completamente green accompagnerà la struttura: orientamento delle facciate studiato per ottimizzare luce e carichi solari; riscaldamento attraverso la geotermia in pompa di calore con acqua di falda e utilizzo di energia prodotta da pannelli fotovoltaici. Ventilazione e ricambio d’aria meccanizzati, riscaldamento e raffrescamento attraverso pannelli radianti a soffitto, per garantire un ambiente confortevole. Illuminazione a led con sensori di presenza e, infine, un sistema di recupero delle acque piovane ridurrà drasticamente l’utilizzo di acqua potabile.
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